Ieri sono andato a Soglio in Val Bregaglia nel Canton Grigioni, che per me è la Patagonia a km 0 (beh, non proprio 0 ma è vicina).
Sono andato per fotografare i monti granitici del quel tratto di Alpi Retiche: il Badile, il Cengalo e le Sciore. Mi son portato un'arsenale notevole - sdq con 18-35 art, 50-100 art e 70-200 sport, più la Canon col 24-105, cavalletto con testa micrometrica - e con tutta questa diavoleria sulle spalle (un ingiustificato rapporto qualità del fotografo/ peso dell'attrezzatura) ho risalito i circa 600 m per raggiungere l'Alp Tombal, dove la vista è spettacolare e ci si aspetta, da un momento all'altro di veder comparire Heidi, Peter, il nonno e il cane... e infatti giunto all'alpe ho incontrato un gigante un po' attempato ma in perfetta forma fisica accompagnato da un cane e, visto che parlava in tedesco, sono sicuro che era proprio Peter o almeno un suo diretto discendente. L'unico problema è che si fotografa il versante nord delle Retiche con luci scintillanti e ombre profondissime. Ridisceso al paese mi sono fermato in paese, dove si vedono tutte le vette della Bregaglia che ho nuovamente fotografato al tramonto e all'imbrunire.
Delle centinaia di foto di una splendida giornata ve ne mostro per ora tre, scattate direttamente in bn con filtro rosso e sviluppate in spp+ps (sto prendendo lezioni da Rino, esperienza entusiasmante ma sono alle prime armi e ho fatto sicuramente una quantità di errori, inoltre non siamo ancora arrivati al bn).

1) Due delle cime del gruppo delle Sciore: la Pioda di Sciora (3236 m) e l'Ago di Sciora (3205 m)
Il nome di quest'ultima ha un'origine evidente mentre il nome "pioda" ha a che fare col granito. "Sciora" significa "sopra", il gruppo prende il nome dagli alpeggi che gli danno accesso: l'alpe di sciora cioè l'alpe di sopra.

2) Le pareti ovest (in luce) e nord (in ombra) e lo spigolo nord-ovest del Pizzo Badile, un nome che è nella leggenda dell'alpinismo, soprattutto la parete Nord-Est che fotograferò in futuro. Quest'anno spero di fotografare anche il versante Sud dal rifugio Gianetti (da lontano l'ho già fotografato tante volte). Il Badile fa impressione da qualsiasi parte lo si guardi, è come il mastio di un castello. La parete nord è un vertiginoso scivolo di granito spesso incrostato di ghiaccio.

3) Le cime principali dei monti della Val Bregaglia viste dall'Alp Tobal, da destra (occidente): il Pizzo Badile (3308 m), il Pizzo Cengalo (3369 m, il più alto) e il Gruppo delle Sciore (3275 m la Sciora di Dentro)