L'ultima foto dell'ultima pianta del Parco di Pietralalta

Aperto da agostino, Sabato, 29 Marzo 2025, 19:48:13

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

agostino

ricollegandomi a
https://forum.foveon.it/index.php?topic=12238.15

Dal 2022, con vari Comitati di quartiere, si sta tentando di bloccare la costruzione dello Stadio della AS Roma nel quadrante precedentemente individuato per la costituzione di un Parco, il Parco di Pietrlata: quest'area è gia verde e ospita un bosco spontaneo, prati e rovi ben popolati da volpi, fagiani e altri uccelli.

Dall'immagine Google vedete l'area (siamo vicini a piazza Bologna, la riconoscete a sinistra per l'urbanizzazione concentrica alla piazza) con sovrapposto il profilo dello Stadio in azzurro: si fa presente che il terreno è pubblico mentre lo Stadio è privato. Il terreno verrebbe dato in concessione per 90 anni: è frutto, insieme ad altre aree limitrofe, di espropri finalizzati a uno sviluppo urbanistico progettato, solo parzialmente realizzato ma oramai superato nella sua concezione complessiva (lo SDO, che prevedeva di collocare qui - MA NON NELL'AREA VERDE -uffici e centri amministrativi pubblici).

Secondo il Comune non c'è verde, noi abbiamo "asseverato" un bosco con prato e rovi correlati.

Quando sarò l'ultimo giorno di vita dell'ultimo albero?
Questa è la mia ultima foto dedicata a 2 ulivi, in una recente visita aperta ai cittadini per sensibilizzare sul tema.

Saluti

  • Agostinocantastorie
     
Sigma SD Quattro + 18-35 Art; Fuji XE1 + Fujinon 18-55 mm + Touit 12 mm; Contax g2 + 28+ 45 +90 mm.
(Al momento silenti: Yashica fx 3 2000 e Contax aria + contax 35mm f2,8 +contax 50 mm 1,4 + contax 80-200 f4)

Rino

Sono situazioni che, purtroppo, vedo dappertutto. A Pescara c'è una bella aerea verde vicino al fiume che poteva diventare un parco curato a pochi passi dal centro, ma è stata intoccabile per anni. Oggi l'area si è improvvisamente sbloccata ed è stato annunciato che ci faranno un grande centro commerciale, come se Pescara non ne avesse fin troppi.
Stessa sorte a quella che chiamiamo "strada parco", vale a dire l'ex tracciato della ferrovia che collega Pescara e Montesilvano con un ampio corridoio verde sfuggito alla speculazione edilizia proprio per la presenza dei binari. Dopo essere stata asfaltata ed aver fatto la felicità dei residenti, degli adulti e dei bambini che potevano spostarsi in sicurezza a piedi o in bicicletta, è stato deciso di trasformarlo in un percorso coi filobus (una linea del tutto inutile visto che ce ne sono altre due, perfettamente parallele). Dopo aver massacrato (e pagato) per l'elettrificazione della linea, dopo lavori che proseguono da una decina d'anni, giorni fa il primo autobus è stato inaugurato sulla "strada parco", ma non è un filobus: è un normale autobus elettrico, per cui tutti i pali ed i cavi sono inutili.