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Test: possibilità di sviluppo diretto con Affinity Photo

Aperto da Met, Domenica, 23 Luglio 2023, 00:47:04

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Met

Condivido qualche considerazione, che spero sia utile a chi utilizza questo software o anche solo curioso di valutare una nuova opzione per lo sviluppo e la postproduzione delle immagini scattate con i sensori Foveon.

Affinity Photo sviluppa i file X3F, grazie a un modulo di sviluppo raw proprietario. Non sviluppa invece i file X3I.


Questa è l'immagine sviluppata direttamente da Affinity, scattata con la dp3 quattro, senza regolazioni a parte un minimo aggiustamento dell'esposizione.


E questa l'immagine sviluppata con SPP, con la medesima correzione dell'esposizione, in modalità colore naturale.

Cambia leggermente il bilanciamento del bianco automatico, ma la resa complessiva di Affinity non mi dispiace affatto  :)

Almeno finché non andiamo a vedere la nitidezza dei dettagli 1:1  :(
Qui l'algoritmo di demosaicizzazione sfoca un po' i dettagli dell'immagine. Certo, il modulo di sviluppo di Affinity ha la possibilità di regolare la nitidezza dei dettagli, ma è un algoritmo aggiunto non paragonabile allo sviluppo completo di SPP. Oltretutto, il modulo non è dei migliori: anche chi ha un sensore Bayer si lamenta di una perdita di nitidezza rispetto a software dedicati, come Capture One, Photoshop, DxO, ecc.


Ecco il crop 1:1 di Affinity...


E quello di SPP: per confronto guardate i peli a fuoco dell'ape e dei fiorellini.

Se il risultato sia accettabile o meno, lo lascio giudicare a voi: è una questione di gusti personali e di interpretazione dello scatto.
Ovviamente SPP ha una resa migliore in termini di nitidezza e il passaggio in più diventa imprescindibile, quando voglio ottenere il massimo dal file X3F. Tuttavia, se pubblico per il web oppure sto usando una lente con scarsa capacità di risoluzione, probabilmente la differenza non si nota.

Il discorso cambia, con sensori Foveon precedenti alla serie quattro: infatti, il bilanciamento del bianco è completamente sballato e vira paurosamente al verde.
Qui sotto potete vedere uno scatto realizzato con la SD15, che Andrea (andrea948) mi ha gentilmente girato per il test.


Affinity


SPP

Non c'è paragone.


Però, spezzo una lancia a favore di Affinity per la correzione ed elaborazione delle immagini:
1) la gestione delle curve e delle altre regolazioni facile e ci sono dei parametri avanzati veramente efficaci.
2) è compatibile con i plugin Photoshop, per cui all'interno dell'applicazione posso avviare direttamente Luminar Neo, Nik Collection, Topaz Labs e via dicendo.

La dominante di verde mi ha fatto venire in mente la bella immagine di Eros di questo post: partendo dal jpg pubblicato, ho corretto al volo la dominante di verde con le curve LAB, senza far diventare magenta le nuvole, cosa che diventava impossibile con il normale strumento di correzione del bilanciamento del bianco.


Un prima e dopo con curve.

Per il momento è tutto.
Se avete un X3F da testare, lo provo volentieri e lo aggiungo volentieri al post.




È bello cio che piace senza concetto.

Rino

Grazie Met per il tempo dedicato a fare le tue prove ed a scrivere questo post. E' ottimo che periodicamente si torni a provare programmi diversi da Sigma Photo Pro per sviluppare gli X3F del Foveon perché i software vengono aggiornati in continuazione e, ciò che avevo rilevato anni fa (in bene o in male), poteva non essere più valido. Purtroppo noto che la sostanza non cambia e la cosa mi sembra anche normale visto che Affinity deve sviluppare tutti i RAW di qualsiasi fotocamera mentre Sigma Photo Pro solo quelli del Foveon (e, oggi, i DNG della Sigma fp. A tal proposito segnalo che i DNG della fp L, aperti con SPP, hanno una marcia in più).

Quando provai Affinity anni fa, notai che non sviluppava gli X3F ma apriva la JPG contenuta nell'X3F, chissà se oggi è ancora così.

Avendo provato negli anni quasi tutti i programmi in grado di aprire e sviluppare gli X3F, posso dire che - almeno per ora - la maggior parte di essi offre risultati più che decenti, ma nessuno arriva a quelli di SPP e, se ci si deve accontentare di un Foveon "bayerizzato", tanto vale comprare una fotocamera con questo sensore e sono abbastanza convinto che molti software ricorrano al trucco di aprire la JPG.

Tirpitz666

Grazie per la comparazione, che conferma i risultati che ho ottenuto anche io e che mi hanno fatto ovviamente rimanere allo sviluppo degli X3F con SPP.

Affinity resta cmq un ottimo complemento post SPP per fare tutte quelle regolazioni "fini" che con SPP risultano più difficili o semplicemente impossibili.

Di fatto il mio workflow implica quasi sempre due passaggi, se voglio ottenere veramente il massimo dai files Sigma.

Rino

Citazione di: Tirpitz666 il Domenica, 23 Luglio 2023, 18:24:23Di fatto il mio workflow implica quasi sempre due passaggi, se voglio ottenere veramente il massimo dai files Sigma.

Purtroppo è quasi sempre necessario anche se la foto è quasi perfetta e non necessita di interventi locali, ma se si vogliono sfruttare tutte le potenzialità del sensore, un passaggio in Photoshop (o altri a scelta) aiuta a fare quel passo in più. Può essere un leggero raddrizzamento, un crop o eliminare con il clone un brufolo sulla punta del naso della modella, un affinamento del colore, ma - anche se non assolutamente indispensabile - aiuta.

Eros Penatti

Grazie Met per aver preso la mia foto come esempio e per la comparativa con Affinity.
Non lo uso, in realtà non ce l'ho, anche se credo sia un ottimo software per sviluppare Raw e se non erro ha un costo veramente competitivo.
Ho la suite Adobe pagata fino a fine 2025, per ora mi concentro tra SPP per quel poco che uso, e PS.
Imparare a destreggiarsi con un altro software implica tempo e studio di cui non dispongo per ora ma un domani chissà...
Apprifitto di questo post per allegare altre due immagini di Sabato scorso fatte al Passo S.Marco con relativi X3F.
Luce pessima, ma c'era un soggetto che faceva parapendio e nonostante le DPQ ho approfittato per far qualche scatto... ne ho altri dove era più vicino e tra le nuvole ma non mi piacciono, con i cambi repentini di luce credo non siano nemmeno buoni da sviluppare...
Allego anche l'X3F della foto presa come esempio.

https://we.tl/t-NvOHrETbgD







Met

Citazione di: Rino il Domenica, 23 Luglio 2023, 17:34:03Quando provai Affinity anni fa, notai che non sviluppava gli X3F ma apriva la JPG contenuta nell'X3F, chissà se oggi è ancora così.

Ho provato a verificare: guardando i dati EXIF contenuti nell'X3F, trovo la presenza del jpg a 8 bit per canale; invece, se apro un vecchio raw della Lumix LX-100, l'EXIF non riporta nulla.

Ciò che Affinity sviluppa è però un file RGB a 16 bit per canale. Inoltre, smanettando con valori estermi di luminosità, contrasto e saturazione non riesco a isolare i caratteristici artefatti del jpg. L'unica cosa che risalta è il rumore caratteristico del Foveon. Forse la versione 2 di Affinity Photo non si limita più a una mera apertura del jpg contenuto nell'X3F, ma è solo una mia deduzione, che non posso confermare con certezza.
È bello cio che piace senza concetto.

Met

Grazie Eros per i raw: Affinity Photo apre con i colori corretti anche i tuoi file.
Effettivamente, mi sembra che ci sia più margine per l'elaborazione, a partire dal file X3F.
Qui non c'è il passaggio in SPP: ho provato a spingere un po' il contrasto e la saturazione e li tiene bene (di solito un file jpg comincia a fare striature dove il cielo è saturo).


Non ero lì e questa è una mia interpretazione.

Adesso, voglio vedere cosa riesco a tirare fuori da quella in controluce  ;)
È bello cio che piace senza concetto.

Met

Lo scatto in controluce è impegnativo. Affinity mi ha permesso di recuperare abbastanza bene le luci alte dal file X3F.
Questa è un'immagine che rende in bianco e nero. Anche qui, lo sviluppo è senza il passaggio preliminare in SPP, con passata finale in Topaz Denoise AI per aumpentare la nitidezza complessiva.

È bello cio che piace senza concetto.

Eros Penatti

Citazione di: Met il Domenica, 23 Luglio 2023, 21:49:54Non ero lì e questa è una mia interpretazione.
Ed è ancora più difficile non conoscendo la situazione...
Però ha sviluppato bene quella verticale Affinity, forse sono un po' tirate le alte luci delle nuvole, dal vivo i colori della vegetazione sono più accesi, specialmente i verdi ma anch'io non sono riuscito a render giustizia al luogo.
Nel mentre ho provato ad aprire i file con il plugin di PS ma fa decisamente peggio...
Ho Luminar Neo ma non lo uso spesso, dovrei iniziare a dargli un occhio, Rino ne parla bene ma anche li il passaggio da SPP è d'obbligo, perlomeno non credo sviluppi gli X3F
Questa è la versione in bw di quella in controluce, convertendo il file a colori ; non è una gran foto, non tanto da perderci troppo tempo, oltretutto è complicata da gestire


Rino

Citazione di: Eros Penatti il Domenica, 23 Luglio 2023, 23:22:29Ho Luminar Neo ma non lo uso spesso, dovrei iniziare a dargli un occhio, Rino ne parla bene ma anche li il passaggio da SPP è d'obbligo, perlomeno non credo sviluppi gli X3F

Non li sviluppa anche se, paradossalmente, li sviluppava Luminar 3 ed anche abbastanza bene. Fui beta tester per l'implementazione nella versione successiva di Luminar, ma preferirono eliminare del tutto questa possibilità.

Luminar Neo, visto che ce l'hai, merita di essere provato. Se decidi di farlo, sviluppa l'X3F molto piatto (quindi ricco di informazioni nelle luci e nelle ombre) con SPP, apri la foto in Tiff 16bit con Luminar Neo e prova il selettore "Accent". Il più delle volte fa un lavoro egregio che necessita solo di eventuali piccoli ritocchi (dipende dalle foto).

Rino

Citazione di: Met il Domenica, 23 Luglio 2023, 23:01:07Lo scatto in controluce è impegnativo. Affinity mi ha permesso di recuperare abbastanza bene le luci alte dal file X3F.
Questa è un'immagine che rende in bianco e nero.

Ho scaricato anch'io gli X3F e li ho aperti con SPP. Nell'anteprima della foto da te pubblicata vedo una versione in BN (forse Eros aveva scattato in Monochrome) che è molto bella e ricca di toni. La tua versione (non credo che sia solo lo sviluppo di Affinity di default, giusto?) ha un suo fascino, ma la trovo eccessiva. Logicamente, siamo sul personale.

Rino

Citazione di: Met il Domenica, 23 Luglio 2023, 20:23:00Ho provato a verificare: guardando i dati EXIF contenuti nell'X3F, trovo la presenza del jpg a 8 bit per canale; invece, se apro un vecchio raw della Lumix LX-100, l'EXIF non riporta nulla.

Ciò che Affinity sviluppa è però un file RGB a 16 bit per canale.

Sicuramente sono passati degli anni dalla mia prova ed il programma, come tutti gli altri, si è evoluto. Spero di avere un po' di tempo per riprovarlo.

Eros Penatti

Grazie Rino, mi hai incuriosito con Luminar, lo proverò sicuramente  :si:
Le DPQ sono impostate su Monochrome, scatto così, riesco a percepire meglio le alte luci rispetto alle altre modalità.

andrea948

Affinity Photo l'ho scaricato in versione demo e provato per 30gg. L'ho trovato un ottimo SW ma per pigrizia (lo ammetto) non l'ho studiato a dovere e sono rimasto fedele a PS, ma solo perché lo uso da anni. Indubbiamente Affinity è un'ottimo SW  soprattutto nel rapporto prezzo/prestazioni. Per quanto riguarda il pre sviluppo con SPP, secondo mè è imprescindibile se si vuole il massimo del risultato ottenibile con i file X3f, se poi parliamo di file ottenuti con i "vecchi" sensori 1:1:1 pre-Merrill l'unica strada percorribile è quella.
P.S. bello lo sviluppo in B&N!
  • Andrea
     

andrea948

Citazione di: Rino il Lunedì, 24 Luglio 2023, 00:49:12Non li sviluppa anche se, paradossalmente, li sviluppava Luminar 3 ed anche abbastanza bene. Fui beta tester per l'implementazione nella versione successiva di Luminar, ma preferirono eliminare del tutto questa possibilità.

Luminar Neo, visto che ce l'hai, merita di essere provato. Se decidi di farlo, sviluppa l'X3F molto piatto (quindi ricco di informazioni nelle luci e nelle ombre) con SPP, apri la foto in Tiff 16bit con Luminar Neo e prova il selettore "Accent". Il più delle volte fa un lavoro egregio che necessita solo di eventuali piccoli ritocchi (dipende dalle foto).

Sono curioso di provarlo, il problema è (come per Affinity) il tempo necessario per entrare in sintonia con il SW, il rischio è di valutarlo troppo superficialmente e quindi ritenere PS migliore ma solo per una questione di maggior conoscenza del SW...
  • Andrea
     

andrea948

P.S. oltretutto non si può scaricare una versione demo a tempo limitato... :-\
  • Andrea
     

Rino

Citazione di: andrea948 il Lunedì, 24 Luglio 2023, 09:14:29Sono curioso di provarlo, il problema è (come per Affinity) il tempo necessario per entrare in sintonia con il SW, il rischio è di valutarlo troppo superficialmente e quindi ritenere PS migliore ma solo per una questione di maggior conoscenza del SW...

E' il grosso problema di qualsiasi test, anche fotocamere e obiettivi: ci si scontra sempre con quello che già si possiede e si conosce. Il nuovo obiettivo magari è più nitido, ma le immagini hanno i colori più naturali che ci piacciono di meno perché abituati a quello vecchio che li aveva troppo saturi. Per questo motivo, per conoscere bene un nuovo prodotto, cerco di usare solo lui in tutte le situazioni possibili e immaginabili.
In questo momento sto provando un piccolo software fotografico sin dalla versione beta e, anche nella versione definitiva, ho trovato dei difetti che si manifestano solo su alcune foto. Lo sviluppatore sta impazzendo, però mi ha ringraziato giusto un'ora fa. :)

Rino

Citazione di: andrea948 il Lunedì, 24 Luglio 2023, 09:37:22P.S. oltretutto non si può scaricare una versione demo a tempo limitato... :-\

Non è che per caso si scarica l'unica versione disponibile nel sito, si installa e, se non si ha il codice d'acquisto, parte il periodo demo?

andrea948

Citazione di: Rino il Lunedì, 24 Luglio 2023, 09:49:06Non è che per caso si scarica l'unica versione disponibile nel sito, si installa e, se non si ha il codice d'acquisto, parte il periodo demo?

Purtroppo no, c'è solo l'opzione di acquisto dei vari piani di abbonamento...
  • Andrea
     

Met

Citazione di: andrea948 il Lunedì, 24 Luglio 2023, 08:58:00Affinity Photo l'ho scaricato in versione demo e provato per 30gg. L'ho trovato un ottimo SW ma per pigrizia (lo ammetto) non l'ho studiato a dovere e sono rimasto fedele a PS, ma solo perché lo uso da anni. Indubbiamente Affinity è un'ottimo SW  soprattutto nel rapporto prezzo/prestazioni. Per quanto riguarda il pre sviluppo con SPP, secondo mè è imprescindibile se si vuole il massimo del risultato ottenibile con i file X3f, se poi parliamo di file ottenuti con i "vecchi" sensori 1:1:1 pre-Merrill l'unica strada percorribile è quella.
P.S. bello lo sviluppo in B&N!

Ho abbandonato anni fa Adobe, per diversi motivi:

  • Non sono un fotografo o un grafico professionista, anche se queste mansioni rientrano nel mio lavoro. L'abbonamento alla Creative Suite si ripaga? Nel mio caso non credo.
  • Uso primariamente Affinity Publisher, un programma di impaginazione, che per me non ha rivali: l'integrazione con le possibilità di fotoritocco e disegno vettoriale degi altri sofware Affinity sono impareggiabili. Quando mi tocca lavorare su Indesign, mi viene il latte alle ginocchia  :ohi:  :ohi:  :ohi:
  • Il sistema di gestione delle applicazioni e controllo delle licenze di Adobe è invasivo (sempre in background) e drena inutilmente risorse al sistema operativo.
  • Questione di ideologia: non mi piacciono i monopòli e cerco di sostenere la concorrenza. Adobe si è seduta sugli allori per anni e solo ultimamente si è data da fare, grazie alla nascita di validi software concorrenti.

Chiaro, che il passaggio non è stato indolore, perché giustamente ho dovuto imparare a lasciare andare molti automatismi e cambiare modo di operare. Sicuramente, il fatto che scatto solo con il Foveon (Per lo smartphone basta e avanza Affinity) è un aiuto in più nel processo di emancipazione da Adobe: dal momento che devo passare da SPP, non ho bisogno di passare per Lightroom (Photoshop) o Capture One.

In conclusione, quando l'obiettivo non è la foto di qualità a risoluzione piena, il solo passaggio in Affinity photo è una comodità, che fa risparmiare un po' di tempo.
È bello cio che piace senza concetto.

Rino

Citazione di: andrea948 il Lunedì, 24 Luglio 2023, 11:14:47Purtroppo no, c'è solo l'opzione di acquisto dei vari piani di abbonamento...

Sono andato sul sito ed ho letto quanto le cose siano cambiate rispetto a quando lo presi io. E' un validissimo software e sono contento di averlo, ma non so se lo comprerei alle attuali condizioni.

andrea948

Citazione di: Rino il Lunedì, 24 Luglio 2023, 17:21:54Sono andato sul sito ed ho letto quanto le cose siano cambiate rispetto a quando lo presi io. E' un validissimo software e sono contento di averlo, ma non so se lo comprerei alle attuali condizioni.

Oltretutto, al di là che sia un'ottimo SW, ma non ha tutte le funzioni e le possibilità di elaborazione di PS che sono davvero molte soprattutto (per chi le sa usare) le funzione legate all'uso dei layer che a saperle usare correttamente sono veramente tante e complete .
  • Andrea
     

Rino

Citazione di: andrea948 il Lunedì, 24 Luglio 2023, 17:51:43Oltretutto, al di là che sia un'ottimo SW, ma non ha tutte le funzioni e le possibilità di elaborazione di PS che sono davvero molte soprattutto (per chi le sa usare) le funzione legate all'uso dei layer che a saperle usare correttamente sono veramente tante e complete .

In questo, è inutile negare l'evidenza: Photoshop è il software più completo (ormai va ben oltre le semplici correzioni delle foto) ed i livelli (layer) sono uno strumento utilissimo e talvolta indispensabile visto che lo adopero anche per piccoli lavori di grafica. Per non parlare delle numerose azioni che ho registrato e velocizzano molte correzioni ripetitive.

Tirpitz666

Cmq Affinity Photo supporta i layers e pure bene. Onestamente per il mio livello di sofisticazione, non ho trovato nulla che poteasi fare con PS CS6 che non possa fare ora (spesso pure meglio) con Affinity.
L'interfaccia poi è molto simile, molto di più che per esempio passando a Capture One.

Joserri

La mia opinione coincide con quella di Rino.
Photoshop è il re dei re e l'imperatore degli imperatori dello sviluppo fotografico.

Ho scaricato la versione di prova di Affinity per curiosità; e sembra un PS giocattolo.

In Ps tutto è facile, ben fatto... E lo pago con piacere perché è la cosa migliore che sia mai esistita.
A volte uso Luminar 4; gratis se disabilito il Wifi del computer che non mi impedisce di accedere al resto della casa.
E per Foveon, SPP; poi PS per la foto inclinata e qualche timbro clone.
  • Ric
     

Rino

Citazione di: Tirpitz666 il Martedì, 25 Luglio 2023, 16:49:16Cmq Affinity Photo supporta i layers e pure bene.

Buono a sapersi, grazie. Non mi pareva che ci fossero nelle primissime versioni.

CitazioneL'interfaccia poi è molto simile, molto di più che per esempio passando a Capture One.

Capture One, a detta di molti, riesce a tirar fuori qualcosa di più di Photoshop dai RAW, ma sono opinioni ormai datate (ci dovrebbe essere un confronto anche su Nadir, ma è di oltre 10 anni fa) visto che software ben più economici come Luminar e Affinity riescono a fornire ottimi sviluppi e trattamenti in post. Di sicuro potrei dire, come esperienza personale, che Photoshop tira fuori meno nitidezza di SPP dai dng della Sigma fp L, ma nonostante questo preferisco gestire tutto il mio flusso di lavoro con Adobe Bridge e Photoshop, soprattutto quando si tratta di un servizio fotografico con centinaia di immagini (quando devo ottenere il massimo da una singola foto, posso perderci tutto il tempo che serve).

Met

Citazione di: Joserri il Martedì, 25 Luglio 2023, 17:00:52Photoshop è il re dei re e l'imperatore degli imperatori dello sviluppo fotografico.

E qui siamo nel fervore religioso: ne conosco un altro, chiamato re dei re.
Un imperatore degli imperatori è qualcosa che sfugge al mio mondo esperenziale, come un ipercubo: lo posso immaginare, ma non lo posso vedere o toccare. Chissà? Forse abita su Trantor.
Cosa vuoi che ti dica? Niente. Non c'è discussione. A ciascuno i suoi dei.
È bello cio che piace senza concetto.

Tirpitz666

Lol "PS giocattolo" onestamente mi fa sorridere, visto che Affinity è stato tra i primi ad introdurre i live filters quando ancora PS non sapeva neanche dove stessero di casa..  :))

Come sempre si tratta semplicemente di avere un pò di voglia di "disintossicarsi" dai prodotti Adobe e dalla schiavitù dell'abbonamento e dedicare un pò di tempo ad imparare a sfruttare un sw che ripeto, non ha veramente nulla da invidiare a PS (basta guardare qualche tutorial sul web per rendersene conto), il tutto al costo UNA TANTUM di meno della metà di un solo anno di abbonamento per PS. L'unica cosa che gli manca veramente è un catalogo in stile Lightroom.

Tino84

Ho la versione 1 per iPad, ho provato la demo della seconda: per quel che mi riguarda, una delle interfacce più ostiche, dispersive ed anti-intuitive mai viste!
Gli preferisco programmi sicuramente meno completi, ma con un flusso di lavoro decisamente più snello.

PS: ovviamente se funziona bene con gli x3f, tanto meglio  ;)

Tirpitz666

La versione iPad ha un'interfaccia un pò diversa dalla versione desktop (per ovvi motivi "logistici") e sono d'accordo che sia meno intuitiva, anche se di fatto offre tutte le stesse funzionalità (a differenza di PS per iPad, a meno che le cose non siano cambiate nel frattempo).

La versione desktop onestamente io l'ho trovata estremamente simile a PS come interfaccia, e potendola in larga parte personalizzare, si possono rendere i due programmi molti simili secondo me. Poi ovviamente non devo convincere nessuno, se uno preferisce spendere 150 euro ogni anno perché si trova meglio con i prodotti Adobe invece che 55 "per sempre", amen, non è certo una spesa inaffrontabile  :)   

Rino

Tirpitz, va benissimo così e ti ringrazio per le informazioni che ci stai fornendo: è sempre utile scoprire nuove cose che, da soli, non si avrebbe né il tempo né la voglia di provare (ci sono tantissimi programmi più o meno validi ma, appunto, per appurarlo, ci si deve perdere molto tempo e superare la prima fase di comprensione del programma diverso da quello che già si conosce). Però non è questione di prezzo o essere stupidi a pagare di più per qualcosa che si preferisce, conosce bene o con la quale si lavora meglio: uso il Mac con felicità da anni e non m'interessa se costa di più di un PC equivalente: come dici tu, se non ci sono motivi etici o economici, ognuno è libero di usare quello che preferisce. Tra l'altro, oltre Affinity, c'è l'alternativa di GIMP che è del tutto gratuito e ricchissimo di funzioni, ma anni fa, pur essendomi incaponito ad usarlo, l'ho trovato detestabile (di sicuro sarà cambiato e migliorato anche lui e sarebbe da rimetterci mano).

Continua pure a fornirci informazioni su Affinity, grazie: per esempio, tra la possibilità di aprire gli X3F ed i layer, mi sta venendo la voglia di riprovarlo (tra l'altro dovrei avere la licenza, ma forse non sarà più valida) anche se non so quando e se lo potrò provare. Arriva un momento della propria vita in cui non si pensa più agli strumenti che si adoperano ed alle possibili soluzioni alternative perché si pensa a ciò che si deve fare e lo si vuole fare ad occhi chiusi, ma questo non vuol dire chiudere la mente.

Tirpitz666

Si certo Rino, ci mancherebbe  :)

Io sono sempre a disposizione per fornire esperienze/consigli a riguardo, volevo solo riportare che, almeno per me, il passaggio da CS6 ad Affinity è stato quasi "indolore", cosa che ritengo importante appunto per persone che hanno molto altro da fare e non hanno né il tempo né magari la voglia d'impiegare troppe risorse nello studio di un programma nuovo (cosa su cui ovviamente Adobe fa molto affidamento  :D ).

Sullo sviluppo degli X3F tramite Affinity ammetto di aver mollato presto il colpo quando ho scoperto che cmq SPP fa tutt'ora meglio, e per me sbattersi a scattare col Foveon ha senso solo se poi riesci a tirare fuori il massimo dai sui files ;)

EXCEL

Affinity mi urta un po' i nervi per le mancanze che si porta dietro e che segnalo agli sviluppatori e nel forum dalla prima versione per MAC, tipo il non poter applicare dei banali bordi alle fotografie in batch perché le macro funzionano in maniera rudimentale (se registro una macro dove applico un bordo bianco del 20% ad una foto di 10mpx, se la successiva foto ha 5mpx il software mi creerà dei bordi del 40% perché le macro registrano in termini assoluti e non percentuali), le azioni di PS si collocano su ben altro livello, un peccato perché poi per la color-correction e il proof di stampa non ha nulla in meno a PS, le uniche cose che mi servono. Certo, se fossi bayerista puro non lo userei, il raw engine funziona peggio di Adobe e non offre uno spazio portfolio, alla fine sarei costretto ad integrare il flusso con altri sw e finirei per spendere anche più di PS (che se lo si compra al black Friday o cyber Monday viene via a 90Euro/anno).

Per il foveon non esistono scorciatoie, SPP. Ma qui il messaggio sbagliato passa da Sigma in primis, che tra DNG e plug-in di PS è la prima a incentivare un workflow da evitare. In Sigma sembrano coscienti che molte persone siano spaventate dal passaggio al Foveon anche perchè devono imparare ad usare un nuovo software, però poi a Kavasaki non si prendono neanche la briga di scrivere un manuale utente aggiornato e fatto come si deve per SPP,  lo potrebbe fare tranquillamente uno junior con qualche ora di correzione bozza di un supervisore.
www.roberto-monachello.com
Sigma SD15 + Sigma 18-200 C

Rino

Citazione di: EXCEL il Mercoledì, 26 Luglio 2023, 13:03:19Per il foveon non esistono scorciatoie, SPP. Ma qui il messaggio sbagliato passa da Sigma in primis, che tra DNG e plug-in di PS è la prima a incentivare un workflow da evitare. In Sigma sembrano coscienti che molte persone siano spaventate dal passaggio al Foveon anche perchè devono imparare ad usare un nuovo software

SPP è il terrore degli utenti nonostante la sua semplicità, non so perché.
Sì, d'accordo, è un "nuovo software", ma io mi spaventerei di più davanti a Photoshop, non davanti a SPP che offre pochi controlli basilari e, se la foto è stata scattata bene, si utilizzano poco e niente.
L'unica cosa noiosa è quella di non poterlo inserire nel flusso di lavoro con Photoshop, quindi occorre salvare in Tiff e poi riaprire tutte le foto con Photoshop per completare il processo (ovviamente, se occorre). Nessun problema se si tratta di un paio di foto, ma il processo diventa lungo se sono un centinaio e, anche per questo motivo, scatto sempre in RAW+JPG: posso vedere tutte le foto in JPG nella cartella in pochi secondi, aprirle, ingrandirle per vedere se sono sfocate o mosse e, se la foto mi piace, sviluppo l'X3F.

SPP non può certo diventare un software completo come Affinity o Luminar (lasciamo perdere Photoshop) visto che è gratuito ed era nato come "X3F opener", ma - nonostante la sua semplicità - risulta difficile da usare bene (un po' come fare una buona carbonara nonostante gli ingredienti siano pochissimi).

Comunque noto, visto che sono in contatto con tantissimi nuovi utenti, che SPP soffre della cattiva reputazione delle prime versioni che, sui computer dell'epoca, erano lentissime. Anche sul mio vecchio iMac girava bene e, con il nuovo M1, è veloce quanto basta per non soffrire un'esperienza frustrante. La classica frase (che dicevo anch'io) "Mentre SPP apre un X3F posso andarmi a fare un caffè" non è assolutamente più vera.

Gio78

Io sono neofita del Foveon, avendo preso le mie due DPQ due anni fa e avendo iniziato a scattare e sviluppare con più costanza da un annetto (mi state facendo venire voglia della SP3, mannaggia a voi).
Con SPP mi trovo bene, uso dei laptop windows abbastanza performanti (la mia azienda me li fa riscattare alla fine del leasing di tre anni, e sono ancora signori PC visto che ce li fornisce di gamma alta). L'ho provato con soddisfazione anche con iMAC M1 della signora, ma per non dovere dipendere dal suo lavoro preferisco usare il mio laptop con monitor esterno calibrato.
Anche io scatto RAW + JPG (se posso e penso ne valga la pena SFD), cerco di essere più rigorso possibile nella scelta e quindi mi trovo a sviluppare in SPP non tanti files, e soprattutto non devo recuperare o correggere cose complesse, trovandomi spesso a uscire con cavalletto e ragionare sulla foto, ovviamente con i miei limiti. Trovo molto utile il fill light di SPP per recuperare dettaglio. Passo poi in GIMP (mi piace provare a usare per quanto possibile SW libero) per crop, linee cadenti, risoluzione e poco altro, se serve.
Tutti i vostri commenti precedenti e di altri post mi hanno comunque messo molta curiosità, grazie.
Adesso voglio iniziare a stampare, GIMP dovrebbe permettermi di caricare i profili dati dai service di stampa (al momento non voglio mettermi in casa una A3+), non ho ancora provato.
Come service mi hanno parlato di SAAL, ma non l'ho ancora testato, non so se qualcuno abbia esperienza.
Grazie ancora per la condivisione.

Joserri

Citazione di: Rino il Mercoledì, 26 Luglio 2023, 18:36:31SPP è il terrore degli utenti nonostante la sua semplicità, non so perché...

Credo che questo accada con tutti i software e persino con lo sviluppo chimico interno, purché ci sia il colore.
Ci vogliono diversi mesi di formazione e atlanti dei colori per allenare il cervello a distinguere i colori.
(Ammesso che non siate daltonici; questo problema può essere risolto solo con Photoshop).
  • Ric
    Â