Menu principale

Cannone per street photography?

Aperto da ARdp2, Sabato, 17 Febbraio 2024, 17:54:47

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

ARdp2

Salve a tutti.
Ho trovato una Sigma SD1 Merrill ad un buon prezzo. Mi domandavo se per la street photography potessi abbinare un buon teleobiettivo, anche per non incrociare, in alcuni casi, occhiataccie severe.
Consapevole dei limiti del Foveon, comunque penso che potrei anche fare dei crop alle immagini senza andare a compromettere molto nitidezza e dettaglio.
C'è qualcosa che non ho considerato e di cui non sono a conoscenza?
Mi piacerebbe avere delle opinioni e consigli.
Un saluto a tutti. 

clax

In teoria non è la macchina più indicata,
in pratica può essere anche un'opportunità.
Dipende da te più che dalla macchina che anzi, può
anche divenire un mezzo per trovare ispirazione e un
tuo stile personale. Bisogna cercare il nostro stile
con entusiasmo e sincerità, male che và si corregge il tiro.
Risposta un pò alla Catalano ma per ora non mi viene niente di
più "intelligente".  :)
  • Claudio
     

ARdp2

Ciao Clax, in effetti lo so che non è la più indicata, difatti ho visto un po' in rete i commenti. In realtà ho pensato ad un Foveon per avere la possibilità di croppare se ce ne fosse bisogno, data la sua super nitidezza; mentre ad un tele, perché questa estate mi è capitata una situazione un po' spiacevole e qualche volta mi piacerebbe catturare dei momenti senza in rischio di mettere qualcuno a disagio.

clax

Sè la tua esigenza fondamentale è scattare a distanza
la cosa migliore è una macchina con buona risoluzione,
un autofocus veloce e un buon obiettivo stabilizzato.
Io per esempio, per motivi completamente diversi dai tuoi,
spesso faccio foto dal finestrino dell'auto e l'accoppiata
Nikon D850 e 70-200 f4 è perfetta.

  • Claudio
     

andrea948

Citazione di: clax il Sabato, 17 Febbraio 2024, 20:59:05Sè la tua esigenza fondamentale è scattare a distanza
la cosa migliore è una macchina con buona risoluzione,
un autofocus veloce e un buon obiettivo stabilizzato.
Io per esempio, per motivi completamente diversi dai tuoi,
spesso faccio foto dal finestrino dell'auto e l'accoppiata
Nikon D850 e 70-200 f4 è perfetta.




Come dire, vorrei comperare una  Audi A8 del 2012 e proporre una Q8 E-tron del 2024... :))  :))
  • Andrea
     

andrea948

Citazione di: ARdp2 il Sabato, 17 Febbraio 2024, 17:54:47Salve a tutti.
Ho trovato una Sigma SD1 Merrill ad un buon prezzo. Mi domandavo se per la street photography potessi abbinare un buon teleobiettivo, anche per non incrociare, in alcuni casi, occhiataccie severe.
Consapevole dei limiti del Foveon, comunque penso che potrei anche fare dei crop alle immagini senza andare a compromettere molto nitidezza e dettaglio.
C'è qualcosa che non ho considerato e di cui non sono a conoscenza?
Mi piacerebbe avere delle opinioni e consigli.
Un saluto a tutti. 


Parere personale, da possessore di Sd1: è una fotocamera valida per paesaggistica, still-life e forse architettura, ma per cogliere l'attimo nella foto di strada è perfettamente inutile, sostanzialmente per due motivi, il primo è dato dal limite degli ISO, il secondo (forse più importante) da una MAF assolutamente inconsistente. Anche volendo usare un tele, dovresti prenderne uno molto luminoso e con la stabilizzazione, ma ne vale la pena, visti i prezzi, e ammesso che ne trovi con baionetta SA? Se proprio vuoi fare foto di strada con il Merrill, l'unica soluzione, (sempre molto al limite) è una DP3M... ;)
  • Andrea
     

Tino84

Parere personale due:
Che tipo di "street photography" ti proponi di fare?
Perché, che tu abbia un grandangolo per "incontri ravvicinati" od un "cannone" per "allarmare da lontano", non è detto che tu possa trovare le immagini che cerchi.

Entrambe le soluzioni hanno i loro limiti, nel caso del grandangolo il fatto che tu sia a poca distanza può mettere a disagio le persone, ma anche puntare un cannone portando la fotocamera all'occhio, seppur da "lontano", può mettere in allarme una persona (che poi sarebbe da capire anche QUANTO lontano, se hai un medio tele potresti essere comunque "visto", se sei più lontano, ci possono essere svariate interferenze in inquadratura).

So che per molti lo scatto "rubato" ha un valore documentaristico, ma bisogna anche saperlo fare, per non tornare a casa con foto insipide e già ampiamente viste e sviscerate.

Non potrebbe essere una soluzione iniziare a comunicare con i soggetti, individuando da subito un loro "habitat da street", e posizionandoli come posa e luce come si preferisce? Con un buono scatto, è più facile che anche loro apprezzino la fotografia, rendendo poi così le prossime interazioni ancora più semplici e veloci.


ARdp2

Rispondo ad uno ad uno. Grazie Claudio, sono d'accordo con te che ognuno debba trovare il suo stile e sicuramente un'attrezzatura performante ti può dà una bella mano. Anche
Joel Meyerowitz credo abbia pubblicato un libro di foto scattate dall'auto.

ARdp2

Grazie Andrea, infatti anche tu confermi, da possessore della SD1, che per certi stili questa fotocamera non è l'ideale. La tua opinione mi è servita. Ti ringrazio.

ARdp2

Citazione di: andrea948 il Domenica, 18 Febbraio 2024, 08:31:05Parere personale, da possessore di Sd1: è una fotocamera valida per paesaggistica, still-life e forse architettura, ma per cogliere l'attimo nella foto di strada è perfettamente inutile, sostanzialmente per due motivi, il primo è dato dal limite degli ISO, il secondo (forse più importante) da una MAF assolutamente inconsistente. Anche volendo usare un tele, dovresti prenderne uno molto luminoso e con la stabilizzazione, ma ne vale la pena, visti i prezzi, e ammesso che ne trovi con baionetta SA? Se proprio vuoi fare foto di strada con il Merrill, l'unica soluzione, (sempre molto al limite) è una DP3M.

E anche con la DP3M, con molti limiti. Condivido.

ARdp2

Grazie Tino per la tua risposta.
È vero che con un grosso obiettivo la gente faccia più caso a questo.
Sarebbe interessante comunicate con i soggetti per metterli a loro agio e studiare la composizione, ma non sempre si ha quel coraggio.. E poi in certi casi, così, non si coglierebbe il momento.

ARdp2

In realtà, ho pensato a questa soluzione perché questa estate mi è capitata una situazione un po' spiacevole, ma al contempo buffa, degna di una drama-comedy: dopo uno scatto ad una donna di mezz'età, di una certa eleganza, mentre sorseggiava un calice di bianco al tavolino di un bar, vengo poco dopo raggiunto alle spalle, da lei, con la richiesta di mostrarle i miei documenti. Mi accusava di essere un investigatore privato ingaggiato dal marito per avere le prove della sua dedizione all'alcol.
Non ci potevo credere...mi sembrava così assurdo. Insomma per farla breve mi sono liberato di lei, che mi stava appiccicata qualunque direzione  muovessi, solo dopo l'intervento di alcuni poliziotti. Per fortuna sono intervenuti rendendole chiaro cosa dice la legge al riguardo. Erano dalla mia parte, meno male.
Da lì ho pensato di fotografare, solo in certe occasioni, con un tele in modo da non essere notato.
È vero che sarebbero scatti rubati senza consenso, però se tutti i fotografi di strada dovessero chiedere il permesso di fare una foto ogni volta forse non esisterebbe la street photography come la conosciamo.

andrea948

Citazione di: ARdp2 il Domenica, 18 Febbraio 2024, 13:50:33È vero che sarebbero scatti rubati senza consenso, però se tutti i fotografi di strada dovessero chiedere il permesso di fare una foto ogni volta forse non esisterebbe la street photography come la conosciamo.
Su questo punto ho una posizione estremamente netta, quella che viene chiamata fotografia di strada, è -a mio avviso- una modalità fotografica assolutamente poco ortodossa, nel senso che, se rimane nell'ambito di utilizzo  della personale fruizione del foto amatore nulla osta, ma se finisce, come il 99,999999% dei casi sui social, allora non sono d'accordo . Quando a scattare era Brassai o Cartier Bresson o Steve Mc Curry, quegli scatti avevano un senso, fatti da professionisti e pubblicati su riviste o su libri fotografici, comunque con un fine di reportage e/o di informazione. Oggi tutto finisce nelle varie "fogne" dei social, molte volte senza un senso o, per  essere sinceri, con la chiara necessità di avere un like  per essere "visibili" su quello o su quell'altro social media. Tutto ciò penso abbia superato abbondantemente il limite della decenza e soprattutto della così vilipesa privacy...
  • Andrea
     

ARdp2

La penso come te. Io mi sento a disagio all'idea di pubblicare questo genere di foto sui social. Probabilmente è uno dei motivi per cui la gente reagisce male se vede un obiettivo davanti. Maledetti likes😄

Ginni

Io come tele estreno su SA ho un 150-500 OS.

Usato su SD1? Mai!
Usato su SDQ? Mai (anche se mette a fuoco)!
Usato su Sony A7II con MC-11 qualche volta.

Ma attenzione un tele estremo non è facile da usare schiaccia molto i piani, in avifauna va bene perche il soggetto spesso è in alto e spicca su cielo, ma in una città me lo vedo malino.