Una passeggiata sulla riviera di Pescara

[Rino]

Martedì 5 novembre 2024, una passeggiata vicino al mare con un sole ed una temperatura quasi estivi.
Sottoesponendo di 1 stop sembrano quasi diapositive!

[Pinus]

Immagino ti riferisca a quel mitico blu della kodakchrome

[Rino]

Immagino ti riferisca a quel mitico blu della kodakchrome

Kodachrome 64 e Fuji 50 Professional (mai la Velvia).
Unite agli Zeiss per Contax (in questo caso avrei usato il 25/2.8 che, in barba a qualsiasi test negativo, sul campo aveva una resa molto bella), una leggera sottoesposizione ed il polarizzatore, avrei senz'altro avuto un cielo di questo blu e questa densità.

Ovviamente, quando servivano pellicole di diverse sensibilità e caratteristiche, le adoperavo, ma con le dia non mi spostavo dalle basse sensibilità. Quando mi servivano sensibilità più elevate, passavo direttamente al BN che sviluppavo e stampavo da me.

[DANYZ]

.. sembrano quasi diapositive!
..

Ho pensato la stessa cosa subito, appena aperto il topic...

[Rino]

Ho pensato la stessa cosa subito, appena aperto il topic...

Pensa che i colori sono quelli delle JPG in-camera con una sottoesposizione in fase di ripresa di 1 stop e profilo "standard" della fp L, quindi nessun magheggio in PP. Non ho scattato come di consueto in RAW+JPG.

[agostino]

Questa è resa fotografica del mondo

[edecapitani]

Effettivamente sembra molto il foveon sottoesposto. Mi piace anche l'idea di fotografare la normalità, per me è fondamentale, diversamente non potrei fotografare tutti i giorni.

[Rino]

Effettivamente sembra molto il foveon sottoesposto. Mi piace anche l'idea di fotografare la normalità, per me è fondamentale, diversamente non potrei fotografare tutti i giorni.

Come puoi ben vedere anche dall'ultima foto che ho pubblicato, trovo fondamentale - per non dire indispensabile - fotografare tutti i giorni. Guardare coincide quasi sempre con il fotografare anche perché mi rendo conto che, della tanta realtà che mi circonda, i miei occhi ne estrapolano una parte e la vogliono fare propria come l'ho vista io e non com'è realmente.

[Pinus]

Come puoi ben vedere anche dall'ultima foto che ho pubblicato, trovo fondamentale - per non dire indispensabile - fotografare tutti i giorni. Guardare coincide quasi sempre con il fotografare anche perché mi rendo conto che, della tanta realtà che mi circonda, i miei occhi ne estrapolano una parte e la vogliono fare propria come l'ho vista io e non com'è realmente.

Io non ho ancora trovato la macchina adatta per farlo, la sigma fp L sarebbe l'ideale, così come la bellissima Nikon z f, ma impossibile giustificarne l'acquisto per me che sono un amatore

[DANYZ]

Pensa che i colori sono quelli delle JPG in-camera con una sottoesposizione in fase di ripresa di 1 stop e profilo "standard" della fp L, quindi nessun magheggio in PP. Non ho scattato come di consueto in RAW+JPG.

Wow...

[Eros Penatti]

L'ultima rientra nella mia visione delle cose che mi circondano ed è uno scatto che terrei, le altre forse no, ma dipende da molti fattori tra i quali... 

...i miei occhi ne estrapolano una parte e la vogliono fare propria come l'ho vista io e non com'è realmente.

E' questo succo il della faccenda 

La resa mi piace ma non mi fa impazzire, forse è dovuto al fatto che associo le diapositive ad interminabili e noiose serate da amici passate seduti su un divano a guardare infinità di foto brutte di vacanze o eventi di cui non mi fregava nulla 
Invece ho sentito parlar bene di diaproiezioni svolte con attrezzatura adeguata, musica abbinata e con foto a bei soggetti che risaltano i colori vividi e saturi tipici delle diapositive ; forse queste potrebbero incuriosirmi....

[Rino]

associo le diapositive ad interminabili e noiose serate da amici passate seduti su un divano a guardare infinità di foto brutte di vacanze o eventi di cui non mi fregava nulla 

E' un triste ricordo di un bel periodo: c'erano le diaproiezioni stupende di alcuni amici, anche senza musica e dissolvenze, ma foto belle e mai ripetitive, e quelle interminabili e noiose. Tutto sommato non erano peggiori degli album fotografici che, anzi, dovevi vedere, commentare e mostrarti molto interessato.

[Rino]

Io non ho ancora trovato la macchina adatta per farlo, la sigma fp L sarebbe l'ideale, così come la bellissima Nikon z f, ma impossibile giustificarne l'acquisto per me che sono un amatore

Non è questione di essere amatori o professionisti (molti miei amici fotoamatori hanno il doppio della mia attrezzatura), ma di priorità che si danno agli acquisti oltre che, ovviamente, di disponibilità economica. Le belle foto le fai già, non ti stare a fare troppi problemi.

[Tino84]

Belle, mi piace molto la prima 

[Gio78]

Il bello di questo forum sono anche gli spunti che improvvisamente nascono da una serie postata per il piacere della condivisione, e di come ti fanno sentire un fesso nel tirare fuori la camera solo se c'è la condizione giusta, il soggetto che pensi, l'umore del giovedì, giove in linea con il capricorno...
ma le foto "ragionate" prese con il telefono valgono come esercizio? 

[Rino]

ma le foto "ragionate" prese con il telefono valgono come esercizio? 

Le foto sono foto. Esistono le foto belle e quelle brutte. Lo strumento è importante solo quando si è in un determinato gruppo dove si pretende l'uso di un unico marchio (non qui).
Scatta, divertiti e pubblica.

[Met]

Bellissima resa ai miei occhi   
Con le diapositive, preferivo le Fuji, ho sempre cercato questa resa del cielo.

[BeSigma]

...come dice Rino le foto sono foto...

e se dietro c'è il ragionamento credo nessuno verrà a contestare lo strumento...

Magari il primo scatto sarà da sprono per successivi scatti...

[edecapitani]

Sono d'accordo, le foto sono foto. L'anno scorso, forse proprio in questo forum, qualcuno presentò il caso di un fotografo russo che fece un lavoro eccellente e bello da vedere fotografando la provincia russa col cellulare.
Lo strumento è funzionale ai progetti e proporzionato alle disponibilità economiche. Io ho acquistato e speso soldi pensando soprattutto all'architettura, per il resto mi arrangio con quello che ho (che non è poco) e quando non ho nulla con me, fotografo com la mente.
Sulle serate a guardare album e foto ho trovato la quadra. Non impongo mai le mie foto neppure a mia moglie (e non invito nessuno ai miei concerti), se vuole vederle me lo chiede lei, proietto qualche foto nelle mie lezioni/ conferenze, che poi è il motivo per cui ho cominciato a fotografare.
Anche mio padre faceva così, le sue diapositive e le sue foto e quelle di mia madre erano tutte conservare nei cassetti del mobile del soggiorno e io, fin da bambino, quando ero in casa da solo, passavo ore a guardarle. La cura della composizione, della luce, dell'esposizione, qualsiasi fosse il soggetto anche il più banale, nelle foto di mio padre, gli orizzonti storti, le architetture pendenti in quelle di mia madre ma anche la sua inesauribile energia di vita, furono le mie prime lezioni di fotografia e avevo sempre a disposizione esempi di cosa si deve e cosa non si deve fare.

[Rino]

...e io, fin da bambino, quando ero in casa da solo, passavo ore a guardarle. La cura della composizione, della luce, dell'esposizione, qualsiasi fosse il soggetto anche il più banale, nelle foto di mio padre, gli orizzonti storti, le architetture pendenti in quelle di mia madre ma anche la sua inesauribile energia di vita, furono le mie prime lezioni di fotografia e avevo sempre a disposizione esempi di cosa si deve e cosa non si deve fare.

Lo stesso per me, ma i miei non usavano le diapositive, solo stampe a colori ed in bianconero, tuttavia passavo le ore a guardare le foto ed era anche faticoso perché i miei le conservavano nelle buste con le quali le consegnavano i negozianti insieme ai negativi e non le avevano mai messe negli album. Un bel giorno, non ricordo quando, i negozianti cominciarono a dare dei piccoli album in plastica dove mettere le foto e le cose diventarono più agevoli, ma fu anche il periodo in cui si iniziarono a smarrire i negativi.

[Gio78]

È bello vedere come che da una riflessione in fondo un po' provocatoria siano nati consigli e ricordi, grazie.
Come si scriveva, allargare lo sguardo, in tante accezioni, è una delle cose che appartengono a questo forum e lo rendono interessante non solo per la tecnica.