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Sul pianoro con Eros

Aperto da edecapitani, Mercoledì, 06 Novembre 2024, 23:35:58

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edecapitani

Della bellissima giornata in Preda Rossa - era la prima volta che ci andavo - condivido per ora una fotografia scattata con Sdq + 50-100 in formato 21:9 suggeritomi da Eros e che effettivamente mi piace molto.

L'incontro con Eros e i suoi amici è stato un fatto veramente felice, è un privilegio coltivare e condividere passioni che ti fanno incontrare persone così.

Condividerò in un prossimo post altri scatti foveon della Preda Rossa, avevo con me anche la dp0q, oltre ad una OM5 col 12-150.


 
  • Enrico
     

Tirpitz666

Bellissimo, avevo intenzione di farci un salto anche io con la DP0q  ^-^

andrea948

Ottimo, i colori autunnali dei Larici riprodotti molto fedelmente, sono nella fase dove predomina ancora il rosso per poi passare a una tinta più gialla...o viceversa... :-\
  • Andrea
     

Rino

Bella, ma nessuna foto di voi due insieme?  ;)

edecapitani

No, io l'ho ripreso all'opera ma c'è la privacy. Anzi colgo l'occasione per dire che io faccio tante foto alle persone -anche se non è il mio genere - ma non le condivido per la privacy.

Certo che però hai ragione, avevamo anche due cavalletti... Un autoscatto si poteva ben fare... No, non ero andato dal parrucchiere ed ero impresentabile
  • Enrico
     

Eros Penatti

Che bella Enrico, c'è tutta l'essenza autunnale di Preda Rossa...
Citazionema nessuna foto di voi due insieme?
In effetti... anche a me non è venuto in mente, eravamo troppo concentrati a fotografare e alla fine del pomeriggio prima di partire per casa, siamo stati tormentati da due cavalle allo stato brado che frugavano nei bagagliai delle auto parcheggiate alla ricerca di cibo... una ha pestato il piede ad un mio amico  :)) non dico che lagna fino a casa  :))
CitazioneNo, non ero andato dal parrucchiere ed ero impresentabile
... beato te, io non ho sto problema  :D

Rino

Citazione di: edecapitani il Giovedì, 07 Novembre 2024, 10:49:57No, io l'ho ripreso all'opera ma c'è la privacy. Anzi colgo l'occasione per dire che io faccio tante foto alle persone -anche se non è il mio genere - ma non le condivido per la privacy.

Capisco, ma una foto con un amico comune in occasione di un incontro non mi sembra "da privacy" altrimenti non dovremmo pubblicare davvero più nulla con le persone. Certo, anche la semplice birretta o una pizza con un amico che non l'aveva detto alla moglie è a rischio.

CitazioneCerto che però hai ragione, avevamo anche due cavalletti... Un autoscatto si poteva ben fare... No, non ero andato dal parrucchiere ed ero impresentabile

Avevi la barba fuori posto?  :)) 

Rino

Citazione di: Eros Penatti il Giovedì, 07 Novembre 2024, 17:06:23Che bella Enrico, c'è tutta l'essenza autunnale di Preda Rossa...In effetti... anche a me non è venuto in mente, eravamo troppo concentrati a fotografare e alla fine del pomeriggio prima di partire per casa, siamo stati tormentati da due cavalle allo stato brado che frugavano nei bagagliai delle auto parcheggiate alla ricerca di cibo...

Incredibile! Quando andavo in montagna ho incontrato spesso animali (intendo anche semplici cavalli, mucche e pecore), ma non si sono mai avvicinati.

edecapitani

Una volta, durante una pedalata in Corsica sono stato costretto a sfilare nello stretto spazio tra la parete di roccia e un enorme toro nero che occupava di traverso tutta la strada, i miei occhi erano a pochissimi centimetri dai suoi, apprezzai da vicinissimo la testa riccioluta, le narici e le corna, il possente collo, pensai che a quel colosso sarebbe bastato un movimento della testa per farmi fuori, d'altronde era quasi il tramonto e dopo una giornata di 160 km pedalati ero costretto a passare di lì... Il toro stava ruminando e non mostrò alcun interesse né per me né per la mia bicicletta rossa.
Anni dopo pedalando in alta Lessinia con mia moglie, a un tratto ci corse incontro un vitellino, al momento pensammo fosse arrabbiato, invece voleva solo giocare, sembrava un grande cucciolo di cane.
Un terzo incontro ravvicinatissimo con i bovini lo ebbi in Alta Val Pusteria, avevo portato una delle ospiti della comunità per disabili in cui lavoro a camminare in montagna, dovevamo attraversare un cancello che però era presidiato da un grosso vitellino, la ragazza si impaurì, piangeva e non voleva passare, così dovetti abbracciare il vitello per fare vedere che era buono e innocuo. Ebbi l'impressione di essere giudicato un rincretinito dal vitello ma fu gentile e non me lo disse esplicitamente
  • Enrico
     

Rino