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Mini guida ottiche SA

Aperto da notomb, Lunedì, 20 Dicembre 2021, 12:19:57

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notomb

Scrivo alcune impressioni d'uso sulle ottiche che ho provato in questi ormai 4 anni di Sigma SDQ/h.
Ottiche EX DG/C, per intenderci le vecchie serie.
8-16mm. Funziona molto bene son le SDQ (non copre il sensore H), ottica da usare per foto d'effetto soprattutto da 8/10mm. Buia per il Foveon e non adatta per uso in interni o per foto prettamente grandangolari. Ottima nitidezza, soffre le luci laterali per via della lente frontale che è anche una inesauribile raccoglitrice di polvere. Un crimine non averne fatta una versione aggiornata.
50-150mm EX DC OS f2.8(SOLO l'ultima versione OS). Funziona molto bene e rende altrettanto bene. E' stato costruito con lo stesso "telaio" del 70-200mm per FF. Non copre il sensore H, non è tagliente come le ultime ottiche Art e questo è il suo forte. Raro e difficile da trovare.
17-50mm EX DC f2.8. Un buon obiettivo che funziona bene con le SDQ ma non è in grado di esaltare il sensore quattro anche perchè c'è il mostro sacro del 18-35mm.
Sigma 18-200mm f/3.5-6.3 DC OS HSM. Funzionava bene con la SDQ, classica ottica da vacanza, non ho riscontrato grandi benefici nella versione ultima serie C.
Altre vecchie ottiche che ho provato non sono buone o non vanno affatto (AF)

Le ultime serie C/A/S che ora sono le vecchie ottiche Reflex.

14mm Art (FF). Spaziale, forse anche troppo nitido. Andrebbe provato, descriverlo è limitante. La sua luminosità rense la SDQ usabile in luoghi impensabili.
17-70mm serie C. Un buon obiettivo "kit" senza infamia e senza lode. La luminosità che scende subito come si esce da 17mm ne limita l'uso. Non è in grado di esaltare il Quattro ma ci si tolgono parecchie soddisfazioni se paragoniamo ad altre macchine con ottiche kit.
18-35mm Art. E' l'obiettivo principe del sistema Quattro. Da solo è in grado di coprire la maggior parte delle fotografie fatte. Non delude mai, insieme al 50-100mm è in grado di fare una combo quasi completa.
18-200/300mm serie C. Classici obiettivi da vacanza, in posti caldi e ben illuminati. La ridotta apertura ne limita l'utilizzo. Per ovvi motivi non possono essere di qualità ma sono in grado portare a casa ottime foto ricordo con il minimo sforzo ed ingombro.
24-70mm Art (FF). Un buon 24-70mm ma non ottimo. Soffre lo sfocato e presenta i classici onion ring. La luminosità f2.8 gioca a suo favore in confronto agli f4.
24-105mm Art (FF). Ancora oggi uno dei migliori 24-105mm in commercio. Non mi ci sono mai trovato. La luminosità f4 resta un limite per un utente Foveon. Non potendo alzare gli iso come usciamo dalla piena luce si va in difficoltà. Questo dipende dal tipo di foto che fate o modo d'uso. Una opinione del tutto personale.
30mm Art. Ottica che era offerta in kit, non si capisce perchè non il 17-70mm, misteri Sigma. Un buon fisso, il più piccolo e compatto per SDQ/H. Buona resa e focale (45mm) non è a livello del 35mm Art ma ci è molto vicino. E' un po' il brutto anatroccolo sempre poco considerato.
35mm e 50mm Art (FF). Li metto insieme perchè vale lo stesso discorso. Ancora oggi obiettivi eccellenti. Per gli amanti delle ottiche fisse sono un Must.
70-200mm Sport (FF). UN ottimo 70-200mm f2.8 uscito troppo tardi. Da il meglio di sè a distanze ravvicinate. Classico obiettivo da cerimonie o ritratti.
85mm Art (FF). Poco da dire, è l'obiettivo ancora in testa alle classifiche di DXO. Rimane più "umano" rispetto al 105mm.
105mm Art (FF). Un esercizio di stile di Sigma. Puntato sul soggetto incute timore. Ottimo usato a tutta apertura e sino ad f2 circa, poi diventa un po' troppo nervoso. E' corto e tozzo, la circonferenza ricorda un estintore. Montato in macchina ci sta molto bene e ben bilanciato. Purtroppo l'ingombro di circonferenza lo rende intrasportabile. Non esiste bosa o zaino per questo ordigno. Se si prende su questo resta a casa tutto il resto. Obiettivo da Studio professionale.

Per ora è tutto, se vi può essere utile bene, alla fine sono solo mie impressioni.
  • Davide
     

edecapitani

Grazie Davide.
Dal basso della mia esperienza sub-amatoriale confermo tutto quello che dici su 30, 18-35, 50-100, 70-200. Non avere il 14 è per me un grande rammarico.
  • Enrico
     

Ginni

Mi permetto solo di dire che io trovo il 17-70 c 2.8-4  inferiore al vecchio 17-50 f 2.8.
Per il resto posso confermare e sottoscrivere quanto dici sul 18-35 e 30 mm.

Joserri

Citazione di: Ginni il Lunedì, 20 Dicembre 2021, 19:00:14
Mi permetto solo di dire che io trovo il 17-70 c 2.8-4  inferiore al vecchio 17-50 f 2.8.
:bat: :bat: :bat:
  • Ric
     

Rino

Citazione di: notomb il Lunedì, 20 Dicembre 2021, 12:19:57
Scrivo alcune impressioni d'uso sulle ottiche che ho provato in questi ormai 4 anni di Sigma SDQ/h...

D'accordo su tutto e coincide con ciò che ho scritto a suo tempo nei vari test pubblicati su Nadir.

Riguardo alla resa del 17-50/2.8 EX Vs il 17-70/2.8-4 Contemporary continuo ad essere d'accordo ed è quello che ho scritto anche nelle conclusioni del test del 17-70. La scelta non è facile, vuoi anche per la maggiore versatilità del 17-70, ma i punti importanti e decisivi secondo me sono questi:

1) Se si usa una vecchia Sigma sino alla SD1 Merrill, il 17-50 va benissimo.
2) Se si usa la SDQ, la messa a fuoco del 17-50 è imprecisa, quella del 17-70 è perfetta.
3) Sulla SDQ è evidente, senza dover essere esperti, che il 17-50 ha una dominante calda/giallina mentre il 17-70 è molto neutro.
4) Sulla SDQ è anche evidente la migliore risolvenza ai bordi del 17-70 che, nonostante sia un obiettivo della serie economica contro un obiettivo della serie EX, la migliore all'epoca, vanta prestazioni leggermente migliori. Del resto gli anni passano ed il nuovo 18-50/2.8 per le mirrorless è piccolo, leggero ed ha prestazioni incredibili.

Avevo già in casa il 17-50/2.8 EX la cui resa mi piaceva sulla SD1 Merrill, ma, quando arrivò la SDQ, notai subito la messa a fuoco approssimativa e questo fu il valido motivo per comprare il 17-70 che sostituii - felicemente - solo per il 18-35/1.8 che, a parte le prestazioni non paragonabili, rende l'AF della SDQ più veloce e sfruttabile in qualsiasi condizione di luce, anche il reportage di notte.

Non è questione di essere professionisti: anche se fotografo la torta di compleanno di mia figlia, voglio essere sicuro che sia a fuoco, nitida e "bella". Per foto approssimative o di minore qualità, non ho bisogno del Foveon.

Ginni

Citazione di: Rino il Martedì, 21 Dicembre 2021, 11:41:45
Citazione di: notomb il Lunedì, 20 Dicembre 2021, 12:19:57
Scrivo alcune impressioni d'uso sulle ottiche che ho provato in questi ormai 4 anni di Sigma SDQ/h...

D'accordo su tutto e coincide con ciò che ho scritto a suo tempo nei vari test pubblicati su Nadir.

Riguardo alla resa del 17-50/2.8 EX Vs il 17-70/2.8-4 Contemporary continuo ad essere d'accordo ed è quello che ho scritto anche nelle conclusioni del test del 17-70. La scelta non è facile, vuoi anche per la maggiore versatilità del 17-70, ma i punti importanti e decisivi secondo me sono questi:

1) Se si usa una vecchia Sigma sino alla SD1 Merrill, il 17-50 va benissimo.
2) Se si usa la SDQ, la messa a fuoco del 17-50 è imprecisa, quella del 17-70 è perfetta.
3) Sulla SDQ è evidente, senza dover essere esperti, che il 17-50 ha una dominante calda/giallina mentre il 17-70 è molto neutro.
4) Sulla SDQ è anche evidente la migliore risolvenza ai bordi del 17-70 che, nonostante sia un obiettivo della serie economica contro un obiettivo della serie EX, la migliore all'epoca, vanta prestazioni leggermente migliori. Del resto gli anni passano ed il nuovo 18-50/2.8 per le mirrorless è piccolo, leggero ed ha prestazioni incredibili.

Avevo già in casa il 17-50/2.8 EX la cui resa mi piaceva sulla SD1 Merrill, ma, quando arrivò la SDQ, notai subito la messa a fuoco approssimativa e questo fu il valido motivo per comprare il 17-70 che sostituii - felicemente - solo per il 18-35/1.8 che, a parte le prestazioni non paragonabili, rende l'AF della SDQ più veloce e sfruttabile in qualsiasi condizione di luce, anche il reportage di notte.

Non è questione di essere professionisti: anche se fotografo la torta di compleanno di mia figlia, voglio essere sicuro che sia a fuoco, nitida e "bella". Per foto approssimative o di minore qualità, non ho bisogno del Foveon.

Io con le prove che ho fatto con 17-50 e 17-70, stesse aperture di diaframma trovo il 17-50 più nitido sia su SDQ che su DS1-Merrill.
Con la messa a fuoco il 17-70 "C" va meglio ma non è una differenza incolmabile.

Il 18-35 è outstanding, avrebbero dovuto fare una SDQ con 18-35 "Fisso".

Sarà che il mio 17-70 non è nato bene o che il 17-50 che ho è ottimo ma la grossa differenza che ho notato tra i due è la peggior tenuta ai bordi del 17-70.

Prima o poi confronterò il 17-70 "C" con il vecchio 17-70 OS per capire se vi siano differenze di resa, come AF sulla Q siamo li li: il nuovo modello è meglio ma il vecchio sbaglia nei limiti della norma (3-4% foto fuori fuoco).

Quello di cui non riesco a capacitarmi è il comportamento del vecchio 70-200 f 2.8 NON OIS che sulla Q è stonato come  una campana.

Alberto G.


notomb

Aggiungo il 135mm f1.8 Art.
Mi ha stupito, più nitido dell'85mm e pure più piccolo e "leggero". Ha nche il tasto per diverse regolaioni in metri di messa a fuoco.
Il mio preferito tra l'85mm e 105mm. Certo diventa lunghissimo in APS-C/H, è come avere un 200mm fisso ultraluminoso.
Consente stacchi dei piani notevoli, il massimo che si può ottenere con le SA. D'altronde è il fisso più lungo di Sigma di recente produzione. Mi rende il 70-200mm Sport quasi superfluo.
  • Davide
     

Ginni

Deve essere un ottica molto valida.
Io non l'avevo mai considerata perché pensavo fosse più pesante e massiccio del 85 mm che lascio sempre al calduccio nell'armadio.

OneFromRM

Citazione di: notomb il Venerdì, 29 Aprile 2022, 11:32:38
Aggiungo il 135mm f1.8 Art.
Mi ha stupito, più nitido dell'85mm e pure più piccolo e "leggero". Ha nche il tasto per diverse regolaioni in metri di messa a fuoco.
Il mio preferito tra l'85mm e 105mm. Certo diventa lunghissimo in APS-C/H, è come avere un 200mm fisso ultraluminoso.
Consente stacchi dei piani notevoli, il massimo che si può ottenere con le SA. D'altronde è il fisso più lungo di Sigma di recente produzione. Mi rende il 70-200mm Sport quasi superfluo.

E' un obiettivo stupendo.
Il mio preferito

pasqualepreiti

Per la sd qh quale obiettivo copre l'intero sensore e restituisce immagini degne del foveon come nitidezza e messa a fuoco?
Preferisco focali equivalenti dai 90mm in su.
Diciamo che fino ai 90mm mi bastano le dp (con aggiuntivo su dp3).

notomb

Tra le aps-c il 50-100mm, altre sono DG per full frame.
  • Davide
     

Rino

Citazione di: pasqualepreiti il Venerdì, 06 Maggio 2022, 20:32:32
Per la sd qh quale obiettivo copre l'intero sensore e restituisce immagini degne del foveon come nitidezza e messa a fuoco?
Preferisco focali equivalenti dai 90mm in su.
Diciamo che fino ai 90mm mi bastano le dp (con aggiuntivo su dp3).

Tutte le ottiche Sigma serie Art sono splendide come resa e perfette come messa a fuoco sulle Sigma sd Quattro e Quattro H.
Non esistono obiettivi nativi per il formato APS-H quindi devi usare per forza le ottiche progettate per il full frame, caratterizzate dalla sigla DG.
Quelle con la sigla DC sono studiate per il formato APS-C e non coprono il formato ASP-H ad eccezione del 18-35, del 30/1.4 e del 50-100, ottimo zoom che potrebbe fare al caso tuo, ma troppo grande e pesante per me.
Tra le ottiche fisse dai 90mm in su, puoi scegliere il 70/2.8 macro, l'85/1.4 Art, il 135/1.8 (ootimo e più piccolo dell'85mm) e diversi zoom: hai solo l'imbarazzo della scelta. :)

pasqualepreiti

Citazione di: Rino il Venerdì, 06 Maggio 2022, 21:53:06
Citazione di: pasqualepreiti il Venerdì, 06 Maggio 2022, 20:32:32
Per la sd qh quale obiettivo copre l'intero sensore e restituisce immagini degne del foveon come nitidezza e messa a fuoco?
Preferisco focali equivalenti dai 90mm in su.
Diciamo che fino ai 90mm mi bastano le dp (con aggiuntivo su dp3).

Tutte le ottiche Sigma serie Art sono splendide come resa e perfette come messa a fuoco sulle Sigma sd Quattro e Quattro H.
Non esistono obiettivi nativi per il formato APS-H quindi devi usare per forza le ottiche progettate per il full frame, caratterizzate dalla sigla DG.
Quelle con la sigla DC sono studiate per il formato APS-C e non coprono il formato ASP-H ad eccezione del 18-35, del 30/1.4 e del 50-100, ottimo zoom che potrebbe fare al caso tuo, ma troppo grande e pesante per me.
Tra le ottiche fisse dai 90mm in su, puoi scegliere il 70/2.8 macro, l'85/1.4 Art, il 135/1.8 (ootimo e più piccolo dell'85mm) e diversi zoom: hai solo l'imbarazzo della scelta. :)
Citazione di: notomb il Venerdì, 06 Maggio 2022, 20:38:44
Tra le aps-c il 50-100mm, altre sono DG per full frame.

Ok grazie 😀
Ho visto che si trovano dei corpi 4H intorno ai 1000â,¬

Come ottica abbiamo un bel 75-300 che nin mi faccia rimpiangere le DP3?

Rino

Citazione di: pasqualepreiti il Domenica, 08 Maggio 2022, 16:49:23
Come ottica abbiamo un bel 75-300 che nin mi faccia rimpiangere le DP3?

Con gli Art cadi sempre sul sicuro e non rimpiangerai la DP3, ma non mi pare che ci siano recenti ottiche della serie Art con quell'escursione focale. Esistono delle serie più datate, ma non le ho mai provate.