Grazie a tutti.
Clax, sì c'era una luce meravigliosa e riuscivo anche a vedere nello schermo delle mie dp. Quando va bene, la luce invernale in montagna è la migliore, certo poi diventa buio presto, quindi da tempo metto sempre la pila frontale nello zaino.
Risposta alla domanda di Excell. Il fatto che io vada in montagna frequentemente e mi porti anche fotocamere e cavalletto è una ottusa sfida al buon senso. Da quattro anni ho problemi di schiena, ho avuto distorsioni alle caviglie e strappi muscolari e da una quindicina d'anni ho l'ernia iatale. Se faccio uscite esclusivamente fotografiche - architettura, paesaggio, montagna con dislivelli contenuti, bicicletta entro i 60 km - nessun problema ma se faccio grandi escursioni in montagna o in bicicletta devo trovare la quadratura del cerchio e non l'ho ancora trovata. Innanzitutto sui pesi della fotografia, secondo sull'alimentazione. L'uovo sodo (uno solo), le barrette energetiche (ma senza cioccolato), i fichi secchi sono tra le poche cose che non mi si piantano sullo stomaco in situazioni di sforzo prolungato. Per quanto riguarda la fotocamera "da montagna dura" le sto pensando tutte. Le focali che preferisco in montagna sono un grandangolare 24 o 28 un medio tele e un tele. Il miglior assetto peso/focali/stabilizzazione sarebbe il m43 con il 12-105 ma per ora non riesco a rinunciare al foveon neppure sulle vette in inverno. Ho provato con Canon R5+24-105 ma non è la stessa cosa. Sto anche cercando le bacchette da trekking con l'attacco che ne trasforma una in monopiede per eliminare il cavalletto.
Già che ci siamo, le dpq presentano molte difficoltà in montagna (almeno a me): non sono tropicalizzate né stabilizzate, a volte devo fotografare ipotizzando l'inquadratura perché nello schermo non si vede nulla e il mirino aggiuntivo è talmente ingombrante che poi non sai come mettere le macchine nello zaino. La sdq rende tutto il sistema più pesante, il 18-35 è corto lato tele. Eppure insisto. Ora ho in programma alcune vette con oltre 2000 m di dislivello in salita, tratti attrezzati... insomma il problema c'è.