Non chiedetemi di fare graduatorie incrociate tra attrezzature validissime ma ben diverse. L'unica cosa che mi sento di affermare è che tra le OM-D la E-M1 è più di una spanna sopra tutte le altre, perché la differenza è netta su tutti i fronti (qualità immagine, resa, funzionalità operativa, ergonomia, ecc.), quindi è indubbio che sia
"meglio essere belli, ricchi e sani, piuttosto che brutti, poveri ed ammalati".

Per il resto posso aggiungere qualche altra considerazione, sicuramente basata su conoscenza diretta dell'attrezzatura, ma non di meno condite sempre con opinioni personali.
La LX100 è l'unica altra fotocamera con sensore 4/3 a NON avere filtro AA e da sola costituisce un piccolo corredo di qualità. Tra l'altro, il sensore è da 16Mpx ma è sfruttato solo per poco più di 12 al fine di fornire un vero multi-formato, cioè i formati 4:3 o 3:2 o 16:9 sono tutti nativi, con la stessa identica diagonale, non ci sono crop, tutti da 12 Mpx e qualcosa. Il processore è l'ultimo di casa Panasonic, lo stesso di GH4 GX7 e G7 (sempbrerebbe anche lo stesso sulla GX8, a parte gli adattamenti per la maggior risoluzione). L'ho preferita di gran lunga alla Sony RX100 mark III, ma di stretta misura alla XZ-2 che avevo prima, che rimane comunque ancora un'eccellente compatta (che anche preferivo nettamente alla suddetta Sony per tanti motivi e che presenta diversi vantaggi anche rispetto alla LX100). Ancora adesso per me la XZ-2 rimane il miglior rapporto qualità/prezzo (usato) per una compatta e la precedente XZ-1 la segue a ruota (anzi, a 100 iso è anche meglio).
Comunque, a prescindere da tutte queste considerazioni, la mia opinione sulla scelta del singolo corredo è sempre la stessa: le lenti comandano sempre, quindi prima si sceglie la linea di ottiche che rispondono alle proprie esigenze (nel nostro caso Fuji o consorzio m4/3), poi si sceglie la fotocamera più adatta tra quelle disponibili e compatibili col proprio budget. Ma quando si parla di scelta delle lenti, non mi riferisco a focali e/o risolvenza, ma al rapporto micro/macro contrasto, che secondo me è quasi l'unica cosa che conta, mentre al giorno d'oggi la maggior parte non sa neanche cosa sia realmente. Le ottiche di questo nuovo secolo sono quasi tutte di buona risolvenza e da buono a elevato micro contrasto, ma sempre dure di contrasto generale, perché il mercato chiede "scalpelli" (chiamando la cosa "tridimensionalità", termine che invece in fotografia ha un preciso, differente ed ormai dimenticato significato, quasi opposto al lato pratico). In generale, le ottiche Olympus sono più dure delle Panasonic, e le precedenti Zuiko 4/3 erano ancora più dure delle m.Zuiko. In tutto il parco micro 4/3 la meno dura di tutte è il Panaleica Summilux 25/1.4 seguito dalle tre Sigma DN Art. Le lenti Fujinon hanno tutte un altissimo micro-contrasto ma sono purtroppo quasi tutte dure come le m.Zuiko, per fortuna con alcune piacevoli eccezioni, come il 18mm f/2 ed il 56mm f/1.2 (che presentano un contrasto normale, stile anni '80) ed il 35mm f/1.4 che addirittura è un pelo morbido (non a caso è un progetto ottico dei primi del '900 riveduto e corretto). Queste tre lenti hanno tutte un'alta/altissima risolvenza ed alto/altissimo micro-contrasto e ciò, grazie al fatto di non essere dure, consente una reale resa tridimensionale (che è l'esatto contrario dello "scalpellato" che tutti oggi vogliono) e sono la ragione principale della mia scelta del sistema Fuji.
Quanto alla resa cromatica delle fotocamere citate (che dipende dai sensori e dal trattamento pre RAW *), quella delle E-M1 è in assoluto la più neutra che esita (comprese tutte le reflex mai prodotte di tutti i marchi) seguita a ruota da GH4/3/2/1, GX1/7, GF1, G1/2/5/6/7 e LX100 (penso anche la GX8). Invece le altre OM-D mark I e II, le varie PEN, la G3, le GM1/5 e le GF2/+ sono tutt'altro che neutre. Non ci sono ragioni tecniche, sono solo scelte di marketing. Ciò comunque non è né un pregio né un difetto, ma solo una caratteristica. Personalmente, di sistema neutro me ne basta ed avanza uno, avere tutte fotocamere neutre sarebbe una palla micidiale. La resa cromatica delle Fuji X è in assoluto tra le più lontane dal neutro che esistono (insieme alle Canon, escluse le sole varie 1D e la 6D), ma a differenza della resa Canon che a me non piace per nulla, trovo piacevolissima quella delle Fuji, e questa è la seconda ragione della mia scelta.
(*) che il RAW contenga dati grezzi è una delle tante leggende metropolitane che circolano in rete. Le informazioni contenute nel RAW sono PROFONDAMENTE, ABBONDANTEMENTE E NECESSARIAMENTE ELABORATE IN TUTTE LE FOTOCAMERE DI TUTTI I PRODUTTORI, altro che dati grezzi, foveon compreso.