Info su migliori impostazioni SD15, esposizione

[Verix1]

Buongiorno a tutti.
Ho un dubbio sulla miglior scelta della lettura esposizione sulla SD15.
Normalmente, viaggio con lettura a spot; leggo l'esposizione ove mi interessi la messa a fuoco, poi ricompongo lo scatto e lo realizzo.
Parlo di inquadrature con forte presenza di luce e/o soggetti con colori chiari/bianchi.
La tendenza della SD è quella di prediligere le alte luci, e di "bruciare" se non correttamente esposto.
Essendo io alle prime armi con questo interessantissimo sensore e sistema, chiedo: è preferibile scegliere una lettura ponderata al centro, oppure quella media sull'intero sensore, per evitare questo inconveniente? Cosa ne pensate? Grazie!

[andrea948]

Se non ho necessità particolari utilizzo la lettura media ponderata centrale va discretamente bene, la lettura spot va bene in situazioni particolari e non in generale su foto classiche di paesaggio. Per quanto riguarda le alte luci la SD15 le brucia in un attimo la curva di risposta di questo sensore lavora molto meglio sulle ombre. Qui alcuni test fatti tempo fa sul SD15.

[Verix1]

Grazie come sempre, Andrea, mi ricorderò quindi di iniziare ad impostare quella, prima degli scatti.
Come immaginavo. Posterò i risultati.

[Rino]

Per me il miglior tipo di misurazione dell'esposizione è quella che conosciamo bene e sappiamo interpretare: a nulla serve la lettura spot se poi la puntiamo su un gatto nero o un pupazzo di neve.

Il procedimento giusto è capire la luce, capire dove misurarla, sapere interpretare i dati visto che la luce riflessa varia anche a seconda del colore del soggetto ed effettuare le correzioni del caso. In questo modo, in passato, siamo riusciti ad ottenere diapositive perfettamente esposte pur avendo la sola lettura media ponderata e senza poter verificare il risultato dello scatto sul display.

All'esperienza di capire la luce e l'esposizione, va aggiunta la conoscenza della pellicola o del sensore che si adoperano, cosa tollerano meglio e cosa no, e cosa accade alle altre aree della foto esponendo per il soggetto che ci interessa.

Tutto questo può sembrare complicato, ma in realtà non lo è ed oggi, con il digitale, riusciamo a vedere in anteprima il risultato. E' impossibile sbagliare.

Il sensore Foveon tende a salvare più le ombre che le alte luci, ma questo non significa di sottoesporre a prescindere "così vado sul sicuro", perché nelle ombre si annida il rumore, quindi ragiona sempre su quello che stai facendo. Se salvi le alte luci ed ottieni una foto devastata dal rumore, non è di certo un buon risultato.

Ti segnalo alcuni vecchi articoli su Nadir che, seppur datati, possono essere utili per capire i fondamentali:

https://www.nadir.it/tecnica/MISURARE_LUCE/misur-luce.htm

https://www.nadir.it/tecnica/ESPORRE_DA_MAESTRI/esporre-da-maestri.htm

https://www.nadir.it/tecnica/ESPORRE/esporre.htm

https://www.nadir.it/tecnica/ESPORRE-PER-OMBRE/esporre-ombre.htm

[Verix1]

Grazie! Preziosissime considerazioni.

[andrea948]

@Rino, gli articoli che hai postato li avevo letti (e riletti) molto tempo fa, molto ben fatti e completi, rileggerli fa sempre bene...   Sempre molto tecnici quelli di Vacchiano, un paio d'anni fa avevo acquistato un suo libro  una sorta di manuale (molto ben fatto) sui banchi ottici.

[Rino]

Sempre molto tecnici quelli di Vacchiano, un paio d'anni fa avevo acquistato un suo libro  una sorta di manuale (molto ben fatto) sui banchi ottici.

Bei tempi! Dovrei avere anch'io quel libro, ma ne ho così tanti che potrei confondermi.
Insieme a Michele facevo parte di un gruppo internazionale di fotografi che usavano il banco ottico, chissà che fine hanno fatto.