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front/back focus

Aperto da mr_mouse, Giovedì, 10 Luglio 2014, 13:54:00

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mr_mouse

salve, alla fine mi sono comprato una SD1... ho un 30 1.4 che soffre molto di back focus (speravo fosse colpa della mia SD15, ma visto che lo fa nche con la SD1 suppongo sia colpa dell'obiettivo) dovrei quindi regolarlo per la SD1 o meglio regolare la SD1 a lui, sono sicuro di averlo letto sul forum, ma non riesco a ritrovarlo: qualcuno può aiutarmi?
grazie

Italo

Se i corpi non sono stati manomessi, un front/back focus abituale è sempre colpa dell'ottica... una soluzione radicale è l'acquisto di una lente della nuova produzione corredata con l'USB Dock, che potrebbe adattare i nuovi obiettivi a qualsiasi reflex sigma.

Anche in un'ottica a focale fissa non è detto che si risolva il problema con la regolazione in camera della SD1 perché questa introduce una variazione fissa mentre l'ottica quasi sempre non è lineare nella maf e potrebbe andare a fuoco alla distanza minima e sfocare all'infinito o viceversa, oppure andare a fuoco a 4 metri e sfocare a distanze maggiori e minori, mentre con l'apposito accessorio puoi regolare il fuoco in modo indipendente per un certo numero di distanze di ripresa.... regolando invece la SD1: a quale distanza vuoi che metta a fuoco?  ::) :con:
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

mr_mouse

innanzitutto grazie mille della spiegazione!  alla tua domanda credo sia impossibile rispondere se non con "sempre", anche se è ovvio (data la prefazione) che sia impossibile... credo le soluzioni possano essere mandarlo alla sigma o rivenderlo... oppure ce ne sono altre?
grazie mille

mircoron

Non mi è chiaro il discorso;
da quello che so la messa a fuoco avviene con lo specchio abbassato misurando il contrasto fra due o più punti adiacenti sul mirino e regolando di conseguenza il motore dell'obiettivo avanti o indietro.
Ora l'obiettivo cosa c'entra?
Se la camera sposta le lenti dell'obiettivo in modo da avere il fuoco il fatto che poi la foto venga sfuocata credo che sia perché la distanza fra la lente e il mirino con lo specchio abbassato è diversa dalla distanza che c'è fra la lente e il sensore con lo specchio alzato.
Non capisco come possa un obiettivo sfocare se è la camera che gli sposta le lenti in modo da avere il fuoco.

Ciao
SD14 + 18-200

leleros

il front e back focus...  :ohi: ci son passato anche io da quelle parti, e più di una volta, e per la precisione con una 15 e una 14.
Grazie  a Italo ho capito che se non vuoi accontentarti devi investire nelle ultime lenti con il sistema USB/DOCK, altrimenti giù di vitine a regolarle secondo le tue abitudini e accettando però compromessi di F/B focus di pochi millimetri se tutto va bene.
Io con il mio vetro son stato fortunato, non mi sgarra un mm neanche se t'impegni.
Ah... poi ci sarebbe pure l'assistenza; invii corpo e vetro da abbinare e "ti sistemano" la doppietta  :P

Un saluto,

Rosario
  • Rosario
     

elerum

Citazione di: mircoron il Giovedì, 10 Luglio 2014, 16:41:46
Non mi è chiaro il discorso;
da quello che so la messa a fuoco avviene con lo specchio abbassato misurando il contrasto fra due o più punti adiacenti sul mirino e regolando di conseguenza il motore dell'obiettivo avanti o indietro.
Ora l'obiettivo cosa c'entra?
Se la camera sposta le lenti dell'obiettivo in modo da avere il fuoco il fatto che poi la foto venga sfuocata credo che sia perché la distanza fra la lente e il mirino con lo specchio abbassato è diversa dalla distanza che c'è fra la lente e il sensore con lo specchio alzato.
Non capisco come possa un obiettivo sfocare se è la camera che gli sposta le lenti in modo da avere il fuoco.

Ciao
non posso che darti ragione, in teoria non centra nulla ma in pratica non e proprio cosi. per colpa di qualche componente elettronico il motore AF del obiettivo non si ferma nel punto in quale li e stato comunicato dalla macchina ma si ferma prima o dopo e sui obiettivi serie precedenti ad Art, Contemporary e Sport questa taratura si fa soltanto in assistenza, può capitare che debbano sostituire proprio la scheda logica del obiettivo, in assistenza non toccano le viti eccentriche dei specchi o almeno quello che ho capito da una discussione con una persona di Ad-Service. per questo motivo si consiglia di prendere obiettivi di ultima produzione insieme al dock di taratura.
Adesso se la Tua macchina presenta lo stesso problema con tutti obiettivi AF che hai il problema sta quasi sicuramente nella reflex, se il problema Ti si presenta con un solo obiettivo del corredo potrebbe essere colpa del obiettivo pero consiglierei un ulteriore riscontro con un obiettivo di quale si e certi che non abbia problemi. Di fatti il mio obiettivo che non da problemi e il 70-200 prima serie e a tutte le reflex che mi sono passate di mano ho regolato le viti con quel obiettivo.

EDIT
: Mi sono ricordato adesso, la SD1 ha la micro-regolazione AF in camera, quindi puoi usare quella ;)
  • Micky
     
IL FOVEON SCEGLIE LA PERSONA CON CUI STARE E NON LA PERSONA IL FOVEON

se Tu hai una mela ed io un altra mela e ce li scambiamo avremo sempre ognuno una mela invece se io ho un idea e Tu un altra idea e ce li scambiamo allora ognuno di noi avremo due idee
George Bernard Shaw


PS: Non sono un "Photographer" ma un artigiano della fotografia  ;)

Simone

Prova con la micro-regolazione in camera su una distanza intermedia oppure quella che pensi di usare per la maggiore visto che la correzzione sarà fissa, l'operazione è abbastanza noiosa e ripetitiva, stampati un target/mira inclinata a 45° (tipo cartoncino su squadrette), diaframma aperto, cavalletto, scatto-flessibile e specchio-up, io ho usato il portatile con il programmino Sigma Capture Pro per velocizzare il tutto ma con il 35 art e dock avevo molte regolazioni da fare, i fissi sono "abbastanza" progressivi quindi qualcosa fai anche se non sarà perfetto, quando poi vai di fino ti rendi conto come dice Italo che l'errore non è lineare, ma qualcosa è meglio di niente, in bocca al lupo. ;) 


P.s. ogni tanto gira di 90° il target o la reflex perchè non è detto che ti trovi a fuoco... :))

Italo

Citazione di: mircoron il Giovedì, 10 Luglio 2014, 16:41:46
Non mi è chiaro il discorso....
Anch'io all'inizio avevo fatto lo stesso ragionamento fino a quando ho saputo che il protocollo di comunicazione corpo/lente non è analogico ma digitale e gestito da un chip nell'ottica provvisto di una memoria ROM (di sola lettura) con un programma di regolazione unificato per tutti gli esemplari di quel modello di obiettivo.

In pratica, quando il detector del fuoco (sul fondello della reflex) comanda all'obiettivo di spostarsi in una certa direzione in base all'entità dello sfocato, lo fa trasmettendo un numero e un segno (+ o -) che corrisponde sia al senso dello spostamento che ai passi che deve fare il motore per raggiungere la posizione del fuoco.... il problema di questo protocollo risiede nelle tolleranze meccaniche e ottiche sulla produzione di esemplari dello stesso modello, nell'ampia  tolleranza del detector del fuoco a contrasto di fase e negli attriti/inerzia meccanica nel movimento di AF dell'obiettivo (fuoco diverso a seconda della direzione del moto di AF), se l'obiettivo corrisponde sia meccanicamente che otticamente con il programma unificato filerà tutto liscio, altrimenti... ciccia!

Purtroppo, per esperienza diretta, anche inviando corpo e lente all'assistenza, problemi di una certa entità non possono essere risolti per l'impossibilità di riprogrammare in modo individuale il chip nell'ottica. La differenza, con i nuovi obiettivi, è proprio quella di aver dotato il chip di una memoria riprogrammabile (probabilmente una flash) che permette, anche all'utente con una spesa di circa 50â,¬, di modificare/adattare il fw di tutti gli obiettivi della nuova produzione a qualsiasi dslr sigma.
Le compatte sigma invece, facendo il fuoco sul sensore con metodo a semplice contrasto, possiedono una precisione di fuoco dell'ordine del pixel... che richiede però maggiore attenzione al tempo d'esposizione visto che generalmente si scatta a braccia sospese.
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
Mitsubishi 10x15-20x30 sublimation printers.

mircoron

Allora per capire se è un problema di macchina o lente basta fare una messa a fuoco manuale guardando la spia di messa a fuoco e scattare, se è l'obiettivo che "scantona" la foto viene a fuoco, se è la macchina la foto viene sfocata, no?
SD14 + 18-200

BeSigma

su un ottica fissa risolvi con la microregolazione, o almeno lo rende accettabile.... inoltre la SD1 registra varie regolazione per ottiche diverse, quindi se regoli un 30mm e poi usi un ottica diversa la SD1 si riporta a "0" e riprende la regolazione con il 30mm...

Prima di spendere soldi in assistenza o, peggio, toccare lo specchio della "1" prova cosi....

Se non risolvi io proverei a venderlo, su qualche altro esemplare potrebbe funzionare... mistero della tecnica  :ohi:
come se... ridendo dei miei demoni, tenessi fra le mani gli angeli...
SD9 + SD10 + SD14 + SD15 + SD1 + Dp1s + Ottiche serene variabili

http://www.flickr.com/photos/matlin78/
http://500px.com/BeSigma

mr_mouse

ok, proverò... intanto grazie mille

Italo

CitazioneAllora per capire se è un problema di macchina o lente basta fare una messa a fuoco manuale guardando la spia di messa a fuoco e scattare....
Provaci a tutta apertura!  8)
  • Italo
     
Sigma DP2m+SD10_17-70:2,8-4,5__Summicron 50:2__1800:6 autocostruito.
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