Domanda per Rino:
La serie art sigma costa di piu' secondo me perche' contiene piu' vetro e le lenti sono quello che determina il costo dell'obiettivo. Saranno obiettivi buoni ma principalmente sono 'luminosi' e questo determina il peso e il costo dell'obiettivo.
Un obiettivo tendenzialmente perfetto e ben corretto da tutte le aberrazioni costa di più di un obiettivo poco corretto. La strategia è che, nell'uso comune, la maggior parte degli utenti non si accorge dei difetti e fotografa felicemente. Più la lente è grande (=obiettivo più luminoso), più aumentano le difficoltà e questo aumenta i costi.
Di solito la bella sensazione "contiene più vetro" è perché ci sono molte lenti che cercano di correggere le aberrazioni di quella che la precede.
In teoria un obiettivo perfetto sarebbe composto da una sola lente assolutamente perfetta, cosa che, sul piano pratico, non è possibile o lo sarebbe a costi esorbitanti. Molti ottimi obiettivi erano composti da sole 4 lenti, ma molto piccole, quindi obiettivi poco luminosi.
Ora mi chiedo:
Ammettiamo che esistano due obiettivi sigma della stessa lunghezza focale, uno della serie art con diaframma massimo 1.2 e l'altro della nuova serie I nuova con diaframma massimo 2.8
La domanda e': ad usare l'obiettivo art con diaframma 2.8 o piu' chiuso secondo te questo obiettivo serie art e' migliore o e' equivalente all'obiettivo della serie I usato con lo stesso diaframma ?
Sono due cose molto diverse e non confrontabili: la resa sul campo dei nuovi Serie I non ha nulla da invidiare a quella degli Art, ma hanno molte aberrazioni che, invece, sono ben corrette negli Art senza dover ricorrere alla correzione via software.