Immagino che chi ha scritto prima di te si riferisca alla sezione "Camera chiara". In effetti non è semplicissimo trovare le informazioni all'interno di una miriade di topic. Detto questo, la cosa migliore è provare e riprovare step by step, fino ad affinare la tecnica, anche con l'aiuto del materiale che si può reperire per l'appunto nei moltissimi topic presenti nel sito, o meglio ancora (per ridurre drasticamente i tempi di apprendimento) seguire i corsi on-line. Concludo dicendo keep calm don't fuss...
Non solo a camera chiara.
Sul sito Nadir, utilizzando la funzione "cerca" con la parola "sigma" si trovano circa 300 articoli; con "Foveon" circa 100.
Se non basta...
si va qui
http://www.nadir.it/corsi-incontri-workshop/CORSI-INCONTRI-WORKSHOP/corsi-lezioni-one-to-one.htmci si iscrive a un corso di cui elenco i principali attinenti le vostre curiosità:
Il Foveon: tutto quello che avreste voluto sapere e non avete mai osato chiedere.
Il Foveon e la fotografia a mano libera con poca luce.
E' proprio vero che con il sensore Foveon ci si deve arrendere non appena la luce diminuisce?
Introduzione alle meraviglie del sensore Foveon.
La Modalità SFD del sensore Foveon Quattro.
Utilizzare al massimo Sigma Photo Pro.
I sensori.
Excursus sui supporti sensibili atti a raccogliere la luce. Da prima della pellicola ai sensori attualmente in commercio (Bayer, X-Trans, Foveon). Pregi e difetti di ogni soluzione. Sensori alternativi e "creativi". Qualche esperimento per divertirsi.
Voglio dir: non ha molto senso avere il Foveon e poi cercare informazioni o corsi di chi usa un altro sensore. Perche?
Lo spiega bene Bregani nell'articolo postato qui che non dice poco: dice tutto. Il Foveon è intuitivo per chi viene da Diapositive e pellicola (anche BN), molto meno per chi è nato in epoca post pellicolara e ha usato sempre il Bayer con le indicazioni di esposizione e sviluppo del RAW comunemente fornite dagli Esperti.
Ora vi saluto e vado a riscuotere i 100 euro da Rino.